Recensione del pedale Strymon TimeLine Delay
Voto: 4/5 - Delay completo con tantissime possibilità
Lo Strymon Timeline é un pedale di eccelsa qualità, che permette un controllo completo su tutti i 12 tipi di delay selezionabili. I suoi 3 switch possono essere utilizzati in due modi diversi: ogni bank permette di salvare due preset indipendenti che possono essere richiamati tramite gli switch A e B, affiancati da un terzo TAP per interagire sul tempo. Il secondo metodo invece permette di utilizzare gli switch con la fuzione UP e DOWN per poter raggiungere preset lontani tra di loro mentre si sta suonando. Richiede un'alimentazione esterna 9V a 300 mA e può essere utilizzato anche in send return.
Purtroppo devo soffermarmi su alcuni "difetti" che mi impediscono di dargli il voto pieno che altrimenti si meriterebbe.. Non gli do il massimo perché ho trovato difficoltà nei settaggi, in particolare perché lo schermo possiede un'unica riga di lettere e può mostrare solo 6 caratteri alla volta, questo mi causa diversi fastidi essendoci moltissime impostazioni da poter modificare. In più per poter saltare da un bank all'altro si utilizza lo scorrere del potenziometro Value che non ha scatti, quindi non si sa esattamente il momento in cui si passerà dal preset attuale a quello successivo.
Un'altra manovra macchinosa è stata settare la risposta del delay con un tempo puntato in base a quello che si stà utilizzando, detto dotted, in modo da avere le note in arrivo di 1/2 in più di ritardo in base al tempo impostato e quindi sentirle in levare, un esempio di questa funzione si può ascoltare nella canzone strumentale di Paul Gilbert The Echo Song. Questa opzione in alcuni delay è molto semplice da rendere, per esempio nell'ottimo TC Electronic ND-1 Nova Delay questa impostazione è già prevista ed è impostabile tramite un semplice click.
Solitamente su internet la battaglia per il delay perfetto si svolge tra questo e l'Eventide TimeFactor; non ho avuto la possibilità di provare l'Eventide ma dopo aver visto innumerevoli video su youtube ho deciso di acquistare il Timeline perché mi sembrava più ricco di dinamica e più chiaro, mentre mi sembrava che il Timefactor scurisse un po' il suono. Ho inoltre scelto questo pedale perchè possiede una funzione che pochi altri possono vantare: lo Swell. Adoro questo effetto e prima di acquistare il TimeLine utilizzavo un semplice pedale del volume oppure il Boss SG-1 Slow Gear, anche se quest'ultimo non da la possibilità di settare un attack lento come piace a me. Anche il Pod 2.0 possiede la funzione Sweel ma non ha senso inserirlo in pedaliera solo per utilizzare quell'effetto. Quando ho scoperto tale funzione nel TimeLine non ci ho pensato due volte e l'ho acquistato prendendo due piccioni con una fava!
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