Recensione del pedale Fulltone '69 MkII
Voto: 4/5 - Ottimo Fuzz Face migliorato, era ora!
Il Fulltone '69 MKII (o MK2) è un ottimo fuzz nonché uno dei pedali di punta della Fulltone. Può essere visto come un perfetto clone dei primi Dallas Arbiter Fuzz Face (suono di Jimi Hendrix) ma che ci permette di avere più controllo sul suono e che si presenta nelle dimensioni di un pedalino standard! Lo slogan con cui questo pedale viene proposto sul mercato è "ecco come vorresti che suonasse il tuo Fuzz Face", frase con cui mi trovo perfettamente d'accordo!
Il pedale possiede 4 controlli più un Bias Trimmer interno. Tramite il potenziometro Volume possiamo controllare il volume di uscita del pedale e tramite Fuzz il guadagno del gain e quindi della distorsione. Questi sono i due controlli standard di un Fuzz Face. Grazie alla Fulltone ora possiamo finalmente controllare l'equalizzazione, in particolare i medi, tramite il piccolo potenziometro Contour e infine, grande sciccheria, possiamo regolare il livello del segnale in entrata. Tramite il potenziometro Input possiamo infatti aumentare o diminuire il segnare che entra nel circuito del pedale, ottenendo la possibilità di "armonizzare" il fuzz o di renderlo iper saturo.. più avanti approfondirò le specifiche di questo potenziometro. Il trimmer interno ci permette di regolare il Bias del pedale e sagomare la distorsione: di default il pedale è regolato per fornire un Fuzz morbido e classico, mentre ruotando il trimmer in senso antiorario si ottiene un suono più cattivo, meno compresso e con più medi. A mio parere va benissimo in maniera standard.
Il Fulltone '69 MKII come suggerisce la sigla finale, è la seconda versione del pedale, fortunatamente più compatta rispetto alla precedente. La prima versione del '69 si può trovare usata su internet a non meno di 200 euro, ma rispetto ad essa l'MKII non ha nulla da invidiare. Esso è infatti fornito degli stessi due transistor che hanno reso celebre l'originale, in particolare gli stessi inseriti nei Fuzz Face tra gli anni 1994 e 1997. L'utilizzo di questi specifici transistor implica però l'utilizzo di un'alimentazione esterna a polarità invertita rispetto alla stragrande maggioranza dei pedali in circolazione. Il pedale può comunque essere alimentato tramite batteria interna da 9 Volt ed assorbe appena 2mA.
Mi voglio soffermare un attimo sulle qualità del potenziometro Input. Come già detto, tramite questo pot possiamo regolare il livello di segnale in entrata e quindi possiamo decidere di fornire un volume più lieve del normale oppure più spinto. Regolandolo a livelli bassi otterremo un fuzz molto più morbido e gestibile, esattamente come se avessimo abbassato il volume di uscita della chitarra. Regolandolo in questa maniera possiamo anche gestire eventuali problemi legati all'utilizzo di un wha wha collegato prima del Fulltone. Incrementando il valore di Input invece forniremo al pedale un segnale in entrata già tendente alla saturazione con il risultato di ottenere un fuzz aspro, instabile e a tratti ingestibile, molto valido per certi riff e che ricorda a tratti sonorità tipiche di fuzz come lo Zvex Fuzz Factory.
Una delle peculiarità del Fulltone '69, così come per tutti i Fuzz Face, risiede nel fatto di poter diminuire il gain del Fuzz tramite il potenziometro del volume della chitarra, così da poterne gestire la dinamica mentre si sta suonando.
Purtroppo questo pedale è uno di quelli "capricciosi", che per rendere al meglio dovrebbe essere collegato per primo dopo la chitarra, senza altri pedali in mezzo, nemmeno true bypass, proprio come quasi tutti i fuzz di vecchia generazione. I loro transistor sono infatti molto sensibili e una impedenza in entrata diversa da quella a loro congeniale farà suonare il fuzz in maniera anomala, quindi per poterlo utilizzare al meglio non si scappa, deve essere il primo dei pedali in catena.
Il suono del Fuzz Face mi è sempre piaciuto molto ma ho sempre avuto difficoltà a inserirlo in pedaliera a causa dell'impossibilità di poter controllare l'equalizzazione e per le sue grandi dimensioni. Grazie al Filltone '69 posso finalmente utilizzare quel suono in piena libertà! Personalmente lo utilizzo con il potenziometro Fuzz al massimo così da poter calare il livello di gain tramite il potenziometro del volume della chitarra. A volte mi diverto anche ad aumentare al massimo il livello di Input così da avere un suono iper compresso. Il mix tra potenziometro Input e Bias Trimmer interno consente di ottenere una vastissima gamma di suoni differenti: impossibile non riuscire a trovare una regolazione adatta al nostro sound!
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